Drupal è un Content Managment System open source presente sul mercato da molti anni, precisamente dal 2001, che ha ottenuto popolarità con il passare degli anni, fino a raggiungere stabilmente posizioni di rilievo ed essere, attualmente, il terzo CMS più diffuso per numero di siti realizzati, a non troppa distanza da Joomla.
Rispetto ai suoi concorrenti, Drupal presenta una struttura più complessa ed inizialmente l’apprendimento risulta essere particolarmente ostico, sia per lo sviluppatore che per l’utente finale del sito. La complessità viene ripagata, una volta superati gli inevitabili scogli, da una grande flessibilità che permette di personalizzare ogni funzione in maniera molto dettagliata, di fatto si tratta più di un vero e proprio framework di lavoro che soltanto di un CMS.
Vediamo nel dettaglio i principali punti di forza di Drupal:

  1. Gestione dei contenuti
    La flessibilità del sistema si rispecchia anche nel modo di gestire i contenuti (in Drupal denominati nodi), che rappresentano il cuore di ogni sito web. Sebbene ne siano presenti di predefiniti dalla struttura che ricorda quella di altri CMS (articoli, pagine), il punto di forza è rappresentato dalla possibilità di definirne di personalizzati, sui quali controllare la formattazione e gli elementi presenti (ad esempio schede con tabelle per particolari dati da presentare).
  2. Gestione degli utenti
    Ancora una volta la parola chiave è flessibilità; anche per gli utenti, infatti, è data la possibilità di definire un indefinito numero di livelli, con assegnazione di permessi dettagliata che giunge fino alla singola operazione. Drupal si presenta quindi come il CMS ideale per gestire progetti che prevedano aree riservate.
  3. Tassonomia e Viste
    Drupal è un sistema modulare che permette di aggiungere numerose funzionalità, ne esistono migliaia che coprono praticamente ogni tipo di esigenze, ma tra di esse rivestono notevole importanza i moduli Tassonomia e Views. Il primo è il sistema di classificazione dei contenuti, ancora una volta totalmente configurabile, permette di creare strutture gerarchiche con un numero di sottolivelli a piacimento, adatte ad ogni tipo di progetto. Il modulo Views è una delle caratteristiche salienti di Drupal, si tratta di un potente generatore di query che permette di creare ed organizzare elenchi di nodi, e di visualizzarli nella maniera desiderata.
  4. Blocchi
    Analoghi ai moduli di Joomla, i blocchi permettono di inserire ogni tipo di contenuto in particolari regioni del sito, definibili a livello di template.
  5. Pannello di amministrazione
    Rispondendo alla filosofia base di Drupal, anche il pannello di amministrazione è improntato alla massima flessibilità, con la possibilità di definire una dashboard personalizzata ed aggiungervi moduli e scorciatoie a piacimento. Inoltre, il pannello amministrativo è realizzato come un overlay dello strato pubblico del sito, non è necessario entrare in una specifica area riservata, ma è sufficiente effettuare l’accesso come utente amministratore ed il pannello sarà accessibile da qualsiasi pagina, sotto forma di un menù di navigazione che si posizionerà in alto.

In sintesi, Drupal è un CMS che presenta funzionalità avanzate, ha una struttura flessibile ed espandibile che permette di sviluppare qualsiasi tipo di progetto, ivi compresi quelli più complessi. Di contro, ha una curva di apprendimento piuttosto ripida ed in prima battuta può risultare ostico, inoltre ha una minore disponibilità di temi e plugin. Sicuramente è la scelta da tenere in considerazione per progetti di grandi dimensioni.

Categorie: Drupal

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *